I dati sul lavoro riportati dal centro per l’impiego sono
allarmanti e spingono ad una seria riflessione sul mondo del lavoro e su quei
settori che nel nostro territorio rappresentano la maggiore offerta
occupazionale. L’amministrazione comunale non può nascondersi dietro la
scusante della recessione nazionale perché le cause sono anche e soprattutto
locali (si parla di dati che riguardano soprattutto il lavoro stagionale) e
visto che di crisi economica si parla ormai da anni si sarebbero potuti
prendere dei provvedimenti a sostegno delle imprese locali. Non solo. In questi
ultimi anni non è stato fatto nulla di concreto per il Turismo. Quanto è stato
investito e quali sono stati i provvedimenti assunti dal nostro Comune? Non è
possibile parlare di lavoro destagionalizzato senza investire sull’attrazione
turistica e sulla soluzione di problematiche strutturali, pensando che sia
sufficiente mettere alcune fioriere per abbellire i nostri paesi. Certo i
problemi strutturali non riguardano solamente il nostro Comune ma l’intero
territorio. Come possiamo però cercare di risolverli e parlare di “Supercomune”
quando il nostro Sindaco non riesce a dialogare non solo con i Sindaci di
estrazione politica diversa ma anche con quello dell’Isola del Giglio con il
quale ha intrapreso sterili polemiche, a volte di cattivo gusto solo per
apparire sui giornali, senza raggiungere nessun risultato?